La gloriosa terra osca (l’attuale Sannio e Irpinia, ma anche il Molise, parte della Lucania e dell’Abruzzo) non offre solo colline verdeggianti e aria buona, ma anche (tante) storie da raccontare. Le antologie Oschi Loschi raccolgono il meglio della narrativa “osca” contemporanea, senza condizionamenti di genere o stile, il tutto condito da una predisposizione al “losco” nel senso più ampio e allettante del termine.

martedì 4 ottobre 2011

Indovina indovinello

Venti tituli (come direbbe l'ex allenatore dell'Inter, Mourinho), quelli dei venti racconti della seconda edizione di Oschi Loschi. Nudi e crudi, fritti e mangiati, senza l'autore corrispondente, naturalmente, così ci si può divertire a fare le accoppiate. Ce la fate ad indovinarle tutte senza indizi? O avete bisogno di leggere le carte?

"Camera oscura"
"Greta strizza gli occhi"
"Virginia e la sua stanza"
"Binario morto"
"Il circolo delle quinte"
"Ore 15"
"Un amore che brucia"
"Trionfo di Specchia"
"2958 km (estate 2004)"
"Parce sepulto"
"Quello che rimase del cielo"
"Nero Latte"
"Ma quale falce ma quale martello, paletta secchiello il simbolo più bello"
"Tracce di impronte granitiche"
"Ver Sacrum"
"Maggio fiorentino"
"Si è ammazzato uno"
"Da consumarsi preferibilmente entro l'attimo appena trascorso"
"Due bottoni"
"L'ultima milonga"