A distanza di un anno dall’uscita del
primo volume, tornano gli “Oschi Loschi”, con venti nuove opere raccolte
nell’omonima pubblicazione del 2011.
“Oschi Loschi. Racconti solidi come castelli di carte” nasce nella terra osca, officina narrante a cielo aperto, testimone accondiscendente di storie inquiete, mosaico incandescente di personaggi. Un castello di carte in bilico sul vissuto, ogni carta un racconto, ogni racconto contraddistinto da un seme delle carte napoletane: l’ebbro destino e le sue ombre inquiete (le coppe), colpi al cuore per placare la sete di vendetta (le spade), valori che non si custodiscono in cassaforte (i denari) e castighi divini per chi non se li cerca (i bastoni). Venti autori (cinque dei quali già presenti nella prima antologia del 2010) che raccontano, con stili diversi e traiettorie inusuali, passioni e incubi, incontri e scontri, viaggi e ritorni. Un’antologia ironica, dolorosa, poetica, terrorizzante, commovente che oltrepassa i meri confini territoriali per combattere con armi affilate nell’arena scalpitante della narrativa italiana contemporanea.
I venti scrittori incontreranno amici e
lettori nella suggestiva cornice della Locanda di San Bartolomeo [Via Alfonso de Blasio 3 (angolo Basilica di San Bartolomeo, al Corso Garibaldi), BENEVENTO], per la
lettura di un estratto di ciascun racconto, attraverso la voce narrante
di Martina Iorio. “Oschi Loschi. Racconti solidi come castelli di carte” nasce nella terra osca, officina narrante a cielo aperto, testimone accondiscendente di storie inquiete, mosaico incandescente di personaggi. Un castello di carte in bilico sul vissuto, ogni carta un racconto, ogni racconto contraddistinto da un seme delle carte napoletane: l’ebbro destino e le sue ombre inquiete (le coppe), colpi al cuore per placare la sete di vendetta (le spade), valori che non si custodiscono in cassaforte (i denari) e castighi divini per chi non se li cerca (i bastoni). Venti autori (cinque dei quali già presenti nella prima antologia del 2010) che raccontano, con stili diversi e traiettorie inusuali, passioni e incubi, incontri e scontri, viaggi e ritorni. Un’antologia ironica, dolorosa, poetica, terrorizzante, commovente che oltrepassa i meri confini territoriali per combattere con armi affilate nell’arena scalpitante della narrativa italiana contemporanea.
La Locanda proporrà 4 piatti elaborati per l’occasione, in tema col concept del libro: i semi delle carte napoletane.
Modereranno l’incontro: Melania Petriello e Mario La Monaca – giornalisti.
I nomi dei venti autori: Filippo Ciasullo, Paola Corona, Federica D'Avanzo, Anna Lisa De Mercurio, Giuseppe Di Gioia, Umberto Di Lorenzo, Emilio Fabozzi, Luigi Furno, Stella Iasiello, Flavio Ignelzi, Alessandro Paolo Lombardo, Maria Elena Napodano, Isabella Pedicini, Annamaria Porrino, Ernesto Razzano, Marcello Serino, Massimo Varchione, Giovanni Vergineo, Daniele Viola, Donato Zoppo.
“Oschi Loschi”, per l’edizione 2011, si avvale della preziosa collaborazione di Aurora Lobina (www.aurorise.com) che ne ha curato il progetto grafico.