La foto sotto, ad esempio, è un'istantanea della scrivania di Emilio Fabozzi, luogo nel quale, tra documenti e post-it, è stato scritto "L'ultima milonga" per Oschi Loschi (e chissà quanti altri racconti e articoli). Significativo il titolo della foto: le mie prigioni.
Ernesto Razzano, invece, preferisce farsi prestare parole, musica e immagini da I Pennelli Di Vermeer per ricreare luoghi e atmosfera della "sua scrivania".